È tutto il giorno che ti assaporo con i miei pensieri. Voglio che tu mi trovi stasera - che mi trovi davvero - come se fossi l'unica cosa che conta. Voglio sentire le tue mani che mi prendono, dure e sicure, mappando ogni centimetro fino a farmi tremare sotto di te.
Voglio che mi immobilizzi, che mi soffochi un po' mentre mi scopi con forza, che mi faccia urlare il tuo nome a ogni spinta. Sculacciami, fammi gocciolare dappertutto, non fermarti finché non avrò implorato pietà. Questa notte sono la tua lurida puttana... usami come vuoi.
Inizia lentamente. Legami gli occhi, baciami lentamente all'inizio in modo che possa ricordare ogni secondo, poi cambia: mordimi, sussurra, stuzzicami. Fai scorrere le tue dita fino a farmi mugolare, poi allontanati finché non imploro di più. Voglio guardarti mentre decidi quando mi dai sollievo e quando non me lo dai - fammi soffrire per questo.
Voglio la tua bocca su di me, che mi esplori come se mi stessi imparando per la prima volta, che succhi, che lecchi, che emetta piccoli suoni che mandano il calore dritto al mio cuore. Traccia il mio collo con i tuoi denti. Dimmi cosa mi farai mentre lo fai. Voglio sentire la fame nella tua voce.
Quando mi prendi, prendimi come se lo facessi sul serio: con fermezza, abbastanza rude da farmi dimenticare tutto il resto, abbastanza dolce da farmi sciogliere. Spingimi contro la porta, piegami sul letto, tienimi i polsi sopra la testa e guardami mentre mi perdo. Sculacciatemi fino a farmi bruciare la pelle, poi baciate i punti pungenti e fateli vostri.
Portate un giocattolo, se volete - un piccolo ronzio, poi di nuovo le vostre mani - alternate fino a farmi tremare. Spingimi, poi fermati, poi spingimi di nuovo, ancora e ancora, finché non ansimerò il tuo nome come un segreto. Parlami mentre lo fai; dimmi come mi vuoi, dimmi che sapore ho, dimmi come sarò quando avrai finito con me.
Voglio che la stanza sia disordinata, le lenzuola aggrovigliate, i nostri respiri forti. Voglio il tipo di notte che mi lasci indolenzita e sorridente e che stia già pensando alla prossima volta. Voglio che tu sappia che voglio ogni parte di te - la tua pazienza, il tuo controllo, la tua selvaticità - tutto quanto.
Vieni a cercarmi come se non potessi aspettare. Ti aspetterò, pronto a mostrarti esattamente quanto ho bisogno di te.
Legami, bendami e fammi implorare per ogni centimetro. Non fatemi sborrare finché non deciderete che me lo sono meritato. Sculacciami quando disobbedisco. Stasera voglio essere il tuo piccolo giocattolo indifeso.
Tuo, disfatto e desideroso,
nina
Signora domina
Il mio Re,
Questa notte imparerai cosa significa essere mio.
Quando entrerai dalla porta, voglio che tu senta il peso dei miei occhi su di te - lenti, affamati, che reclamano. Mi avvicinerò a te, abbastanza vicino da farti sentire il mio respiro, e ti dirò esattamente cosa mi aspetto. Senza domande. Nessuna esitazione. Obbedisci perché lo vuoi, perché desideri il modo in cui ti faccio arrendere.
Spogliati per me. Lentamente. Ogni indumento cade al mio comando. Ti accerchierò come un cacciatore, ti toccherò le spalle, il piano del petto, il punto in cui tremi quando sussurro. Poi deciderò: benda o non benda. Mani legate o libere: quello che ti farà perdere la testa per me. Ti piacerà l'impotenza nei tuoi occhi quando traccerò le mie dita lungo la tua mascella e ti dirò di smettere di guardare e iniziare ad ascoltare.
Userò la mia voce come un guinzaglio. Bassa. Ferma. Ti ordinerò di inginocchiarti e tu ti inginocchierai perché le mie parole sono la mappa e il tuo corpo la segue. Dite il mio nome quando ve lo dico. Dite quello che volete che faccia. Di' la verità: che stanotte mi appartieni. Quando parlerai, ti ricompenserò con qualcosa di lento e dolce - poi te lo toglierò, solo per guardarti bruciare di bisogno.
Ti insegnerò la pazienza. Ti porterò al limite ancora e ancora, finché il tuo respiro non sarà affannoso e le tue mani non stringeranno le lenzuola. Poi mi fermerò. La tua frustrazione sarà deliziosa nelle mie orecchie. Ti darò il permesso solo quando sarò pronto - e quando lo farò, mi sembrerà meritato, esplosivo e completamente mio.
Sarò rude e sarò gentile. Ti strattonerò per i capelli nel momento in cui cercherai di rubare il controllo e ti cullerò il viso nel momento in cui ti sottometterai. Uno schiaffo deciso, un comando duro, una promessa sussurrata: cambierò come il tempo e tu amerai ogni cambiamento. Se mi metterai alla prova, sarai punito con un delizioso rifiuto; se obbedirai, sarai ricompensato con tutto ciò che hai sognato.
Non dimenticare le regole che abbiamo stabilito: la parola di sicurezza, lo sguardo negli occhi che mi dice che sei con me. Questo è il nostro gioco, il nostro fuoco. Io giocherò per vincere e tu giocherai per essere catturato.
Quando avrò finito, ti stringerò a me e ti segnerò con baci morbidi finché le tue pulsazioni non rallenteranno e tu sorriderai come un uomo che è stato rifatto. Voglio che tu vada via stasera con il mio profumo sulla pelle e il ricordo delle mie mani sul tuo corpo, sapendo esattamente chi ti possiede.